Ascoli Piceno, 13 ottobre 2025 – Il mondo del non profit italiano si conferma in espansione. Crescono sia il numero degli enti e delle istituzioni, sia quello dei lavoratori: quasi un milione di persone impiegate in 368.367 realtà attive.
Un aumento che racconta una duplice crescita: più bene comune per le comunità e più occupazione per il Paese.

Secondo i dati Istat aggiornati al 31 dicembre 2023, presentati durante la XXV edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, il settore registra un incremento del +2,3% nel numero di enti e del +3,2% nei dipendenti. La maggiore precisione delle rilevazioni, dovuta al miglioramento delle fonti amministrative, rafforza ulteriormente la fotografia di un comparto vitale e in continua evoluzione.

L’incontro, promosso da Aiccon – Centro Studi dell’Università di Bologna, ha riunito oltre 250 partecipanti in presenza e più di 600 iscritti online, con una sessione inaugurale coordinata da Paolo Venturi e interventi di Stefano Zamagni, Simona Maschi e Mauro Magatti.

Nel suo intervento, Massimo Lori, responsabile del Registro statistico delle istituzioni non profit Istat, ha evidenziato come le differenze territoriali si stiano riducendo: il Sud (+4,1%) e le Isole (+2,3%) mostrano le crescite più marcate, anche sul fronte occupazionale (nelle Isole +5,9%).
A livello nazionale, oltre la metà dei lavoratori (53,6%) è impiegata nelle cooperative, mentre la crescita più significativa riguarda le fondazioni (+4,5%).

Tra i settori, spiccano sport, cultura e attività ricreative, con un incremento a doppia cifra (+13,7%). In termini di occupazione, i comparti più dinamici sono quelli legati a coesione sociale, istruzione e ricerca, e relazioni sindacali.
Infine, l’indagine segnala un forte aumento delle associazioni di promozione sociale (+30%) e una crescita più contenuta ma costante delle organizzazioni di volontariato (+4%).

Questi dati confermano la vitalità del Terzo settore e la sua capacità di generare valore economico e sociale anche nei territori più fragili.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno riconosce nel non profit un motore di coesione e innovazione, e continua a sostenerne lo sviluppo attraverso bandi, percorsi di formazione e iniziative di rete che rafforzano le competenze, la sostenibilità e l’impatto delle organizzazioni impegnate nel bene comune.