San Benedetto del Tronto, 27 febbraio 2024 – Ha avuto avvio il 12 febbraio 2024 l’iniziativa “Ri_Generazioni” promossa dall’Associazione Centro Famiglia odv e realizzata insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno che ha reso disponibili 40.000 euro per la realizzazione dell’intervento.
Il progetto si svolgerà fino al 12 agosto 2025, nel territorio montano dell’ATS 24 e prevede una gestione in rete con partner istituzionali: Comune di Comunanza, Unione Montana dei Sibillini ATS 24, Parrocchia di Santa Caterina di Alessandria, Parrocchia di San Benedetto Abate, Parrocchia di San Paolo Apostolo, Istituto Comprensivo Interprovinciale dei Sibillini.
Il Progetto “Ri_Generazioni” intende affrontare il tema del disagio giovanile supportando le famiglie attraverso la costituzione di una rete di soggetti territoriali e affrontando il tema della rigenerazione di un territorio attraverso il potenziamento dei servizi sociali di accompagnamento agli adolescenti e alla famiglia.
Persegue i seguenti obiettivi: 1) Potenziare e migliorare i servizi già presenti sul territorio a favore di un multi-target (famiglie, giovani coppie, adolescenti giovani, anziani, insegnanti e operatori del terzo settore), mitigando le forme del disagio giovanile inteso nel senso più lato del termine includendo anche forme di dipendenze vecchie e nuove comprese quelle digitali. 2) Attivare un processo di sviluppo del territorio con attori locali supportato da esperti. Si attiverà una Cabina di Regia con i referenti di tutti i partner istituzionali e non coinvolti per delineare strategie di sviluppo del ben-essere del territorio. Inoltre, si attiveranno percorsi di co-progettazione territoriale e sociale con adolescenti. 3) Sensibilizzare la comunità sui temi legati alla famiglia: si intende affrontare i temi del Disagio Giovanile, dell’Educazione e della Genitorialità al fine di accompagnare le famiglie nel loro percorso di crescita e sostenerle nei momenti di crisi.
Le azioni previste per il conseguimento di tali obiettivi sono: Sportello di Ascolto del Disagio, Sportello di Ascolto nelle scuole, Mediazione culturale e linguistica a supporto degli adolescenti stranieri, Laboratori di co-progettazione, Percorsi in-formativi e laboratoriali per famiglie, educatori del sociale, insegnanti e ragazzi, Eventi di comunità.
Si ritiene necessario intervenire offrendo al territorio e ai suoi abitanti un supporto e sostegno e soprattutto cercando di attivare le risorse proprie, innescando pertanto comportamenti resilienti.
Il desiderio è quello di generare un cambiamento nel modus vivendi ed operandi usato ad oggi, cioè quello di far partire dal basso, ossia dai cittadini, una sorta di rivoluzione e di riattivazione del territorio, dei suoi valori e punti di riferimento, a partire dalla famiglia, piuttosto che aspettare che altri da fuori intervengano. In questo modo la comunità tutta diventa protagonista delle azioni progettuali e, si auspica, anche di una ri-generazione socio-territoriale.
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